BILL GATES
È proprio il caso di dirlo, chi è costui ?
di LIDANO GIORGI
Nel 1986, appena uscito in Italia, l’acquisto di un paio di postazioni dotate del neo nato computer Macintosh di Apple, con lo schermo di appena 9” e risoluzione di 512×342 pixel abbinato ad una stampante a 300 punti a toner e formato A4 di Canon mi permise di realizzare “in casa” l’edizione del terzo (in ordine di data di nascita) del Giornale La Voce, (dopo Porta Portese a Roma e Seconda Mano a Milano).
Insieme al Mac, presentato negli USA il 24 gennaio 1984, con un filmato realizzato da Ridley Scott che fece scuola (lo trovate su questo sito nella versione restaurata in 4K), e con l’abbinata della robusta e versatile stampante di Canon, venne di fatto inventato il concetto della tipografia da scrivania.
https://www.youtube.com/watch?v=ms4OfHBx9-o
A questo punto vi starete chiedendo perché vi parlo di Macintosh e di Apple ed ora anche di Steve Jobs invece che di Bill Gates ?
Il perché è presto detto: perché Steve Jobs è sempre stato un creativo rivoluzionario che ha messo a disposizione dell’umanità la sua genialità “buona” efficace, intuitivamente semplice e così si è evoluta nel tempo, basti pensare all’iMac, l’iPod, iPhone, e iPad. Tra i primi ad intuire la potenzialità del mouse ha sempre stupito il mondo con la qualità e l’affidabilità delle sue produzioni.
Quindi mentre Steve Jobs passò subito alla storia come l’uomo che ha inventato il futuro, divenendo l’idolo di chi ha utilizzato le sue invenzioni quotidianamente, ben altro si può dire di zio Bill: già negli anni ’90 veniva preso per il culo per il fatto che, dopo aver iniziato a fare i soldi con un programmino di scrittura (Word) e un sistema operativo sempre poco affidabile e scarsamente prestazionale riuscì, dopo aver messo in ginocchio un colosso dell’informatica come la IBM ha generare profitti colossali con i manuali su come far funzionare Windows e peggio ancora vendendo gli anti-virus di cui è sempre stato afflitto, endemicamente, il suo sistema operativo.
Ed a distanza di tanti anni ha saputo riciclarsi in altri ambiti (questa volta nelle vesti di filantropo e poi, con largo anticipo, con la capacità di annunciare pandemie su scala planetaria.
In giro per il mondo con la allora consorte Melinda, Bill e signora con la Bill & Melinda Gates Foundation presentavano il Coronavirus già nel 2015 lanciando l’allarme: un virus potrebbe uccidere più di una guerra, tranquillizzando subito dopo l’ampia platea, assicurando di essere pronti a fronteggiare i futuri, possibili, scenari apocalittici. E mentre parlava alle sue spalle venivano proiettate immagini di virus visti al microscopio pari pari al Covid19. Possibile che sia stato così chiaroveggente, tanto da suggerire di investire più danaro nei vaccini e nell’addestramento del personale sanitario così che il mondo non sarebbe stato colto di sorpresa ?
E poi (il 20 gennaio 2022, annunciando che la prossima pandemia sarà più letale del Covid19 con oltre 6 milioni di morti e più di 1.000 miliardi di dollari bruciati (stime prudenzialmente al ribasso), c’è da credere loro perché come non credere a benefattori quando, insieme alla Wellcome Trust, parlano di una ulteriore donazione di 300 milioni di dollari per fornire vaccini ai Paesi a redditi bassi, mentre che mettono in guardia dai prossimi problemi in arrivo?
Però, per carità non fate di tutta l’erba un fascio e non pensate subito a male:
il il black-out informatico di ieri che ha bloccato i voli ed i trasporti in tutto il mondo non c’entrano niente con zio Bill, del resto lui è fuori dalla Microsoft da tempo.
https://www.youtube.com/shorts/EBXbFnHmEUQ
18 Gennaio 2024
Il Presidente Meloni riceve Bill Gates a Palazzo Chigi che passa poi anche al Quirinale: chissà che cosa si saranno detti.
Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha ricevuto oggi a Palazzo Chigi Bill Gates. Alla riunione, che rientra nell’ambito di una serie di incontri sul tema dell’intelligenza artificiale, ha preso parte anche Padre Paolo Benanti, Presidente della Commissione sull’Intelligenza Artificiale per l’Informazione. Nel corso dell’incontro si è discusso delle opportunità e dei rischi dell’IA e sulla necessità di governare i cambiamenti futuri, evitando così di subirli. Il colloquio ha permesso anche di ribadire la centralità dell’Africa per la Presidenza italiana G7, alla vigilia del Vertice Italia-Africa previsto il 28-29 gennaio.
https://tg24.sky.it/politica/2024/01/19/mattarella-bill-gates-quirinale
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Ma poi, più recentemente ha spaziato nel nuovo business dell’AI (l’Intelligenza Artificiale che promette nuove frontiere per il benessere degli esseri Umani).
Le nuove “profezie” di Bill Gates. (secondo Digital Economy )
Questo assistente AI, ancora da sviluppare, sarà in grado di capire le esigenze e le abitudini di una persona e la aiuterà a “leggere le cose che non ha tempo di leggere”, ha precisato Gates ieri intervenendo a un evento di Goldman Sachs e SV Angel organizzato a San Francisco sul tema dell’intelligenza artificiale. Secondo il guru, c’è il 50% di possibilità che il futuro vincitore dell’intelligenza artificiale sia una startup o un gigante tecnologico. “Sarei deluso se Microsoft non entrasse in gioco”, ha aggiunto Gates. “Ma sono impressionato da un paio di startup, tra cui Inflection”, riferendosi a Inflection.AI, co-fondata dall’ex dirigente di DeepMind Mustafa Suleyman.
Secondo Gates, ci vorrà ancora del tempo prima che questo potente agente digitale del futuro sia pronto per l’uso tradizionale. Fino ad allora, le aziende continueranno a incorporare nei propri prodotti le cosiddette tecnologie di AI generativa, come la popolare ChatGPT di OpenAI.
Gates ha anche paragonato l’ascesa delle tecnologie di intelligenza artificiale generativa, in grado di produrre elaborati testuali convincenti, a una rivoluzione che in ambito professionale interesserà anche i colletti bianchi. Mentre i futuri robot umanoidi, più economici per le aziende rispetto ai dipendenti umani, avranno un impatto significativo sulla forza lavoro manuale e sulle tute blu. “Quando inventeremo questi robot, dovremo solo assicurarci che non si ammalino di Alzheimer”, ha detto scherzando.
L’intelligenza artificiale al servizio dell’healthcare
Gates ha anche parlato degli investimenti sul fronte dell’healthcare legati al suo lavoro presso la Bill & Melinda Gates Foundation, affermando che l’AI accelererà le innovazioni nel settore e porterà allo sviluppo di farmaci più avanzati.
Sebbene il funzionamento interno del cervello umano sia ancora un mistero per gli scienziati, il cofondatore di Microsoft ritiene che l’umanità si stia avvicinando alla creazione di farmaci utili per curare malattie come l’Alzheimer, con sperimentazioni umane per i nuovi farmaci che potrebbero avere luogo entro dieci anni.
Coronavirus, le fake news su Bill Gates più diffuse sul web
20 apr 2020 – 17:49
Bill Gates
Secondo i dati emersi da un’indagine condotta dal New York Times e da Zignal Labs, le bufale a tema Covid-19 sul fondatore di Microsoft sono le più menzionate in rete: su Facebook gli oltre 16mila post che lo riguardano hanno raccolto 900mila like e commenti
Secondo un’indagine condotta dal New York Times e da Zignal Labs, un’azienda specializzata nell’analisi dei media, le fake news a tema coronavirus che riguardano Bill Gates sono le più menzionate in rete.
La più diffusa sostiene che il fondatore di Microsoft sia l’artefice della pandemia e che abbia fabbricato personalmente in laboratorio il nuovo virus, con l’intento di attuare un programma di controllo globale e di trarre profitto dalla vendita dei vaccini. Stando ai dati emersi dall’indagine, le bufale su Bill Gates sono state menzionate oltre 1,2 milioni di volte sui social network tra i mesi di febbraio e aprile, con un picco di 18mila citazioni al giorno nel mese in corso. Inoltre, su Facebook, gli oltre 16mila post sul coronavirus che lo riguardano hanno raccolto 900mila like e commenti, e su YouTube i 10 video più popolari hanno registrato in totale quasi 5 milioni di visualizzazioni.
Cornavirus: l’origine delle bufale su Bill Gates
L’ondata delle false teorie cospirazioniste diventate “virali” sui social network sarebbe stata scatenata da un discorso che Gates tenne nel 2015: in un intervento il fondatore di Microsoft aveva previsto l’arrivo di una pandemia che avrebbe ucciso milioni di persone. Il video del suo discorso è stato visualizzato 25 milioni di volte nelle ultime settimane.
Tra le fake news più popolari, una ripresa anche da diversi esponenti dell’ultradestra negli Stati Uniti, lo accusa di avere in serbo un piano per monitorare gli spostamenti dei pazienti, inserendo nei loro corpi dei microchip con geolocalizzazione. Quest’ultima bufala ha origine da un ulteriore suo discorso, nel quale Gates aveva dichiarato che “potrebbero essere usati dei “certificati digitali” per tracciare i guariti”.
“È stressante che ci siano persone che diffondono disinformazione mentre dovremmo tutti cercare vie per collaborare e salvare vite”, ha commentato Mark Suzman, amministratore delegato della Fondazione Gates.
Insomma, non crederete anche voi a queste palle, tranquilli, stiamo parlando di benefattori.
Se desiderate potete approfondire con Wikipedia
https://it.wikipedia.org/wiki/Bill_Gates
oppure
o con altre voci di gente che si documenta come i link selezionati più in basso; approfondite, gente, approfondite.
OMV – Organizzazione Mondiale per la Vita è una organizzazione che vuole essere a favore dei popoli del mondo e di quei governi che rifiutano l’idea del NWO e la sua scellerata strategia che ha come fine ultimo quello del reddito universale e la schiavitù dell’essere umano.
Nata da una brillante intuizione del Giudice Angelo Giorgianni, uomo integerrimo che per anni ha combattuto le mafie e i fenomeni di corruzione amministrativa, anche a costo di rischiare la propria vita e quella dei suoi cari, oggi OMV – Organizzazione Mondiale per la Vita, vanta la presenza di eccellenze nel campo medico scientifico piuttosto che legale, costituzionale e di libera informazione.
Professionisti di caratura mondiale che prestano la loro opera gratuitamente per aiutare i popoli del mondo a riscattare la loro libertà e tornare a vivere una vita dignitosa e un futuro sereno per le generazioni a venire. OMV – Organizzazione Mondiale per la Vita si pone al servizio dell’umanità e di tutte quelle associazioni e/o governi che hanno come priorità il bene collettivo ripudiando qualsiasi forma di violenza e sopruso e si propone di istituire un contraddittorio con i vari C.T.S. dei Governi perché convinta che la verità non può essere solo da una parte.
Approfondite, gente, approfondite.
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