Cosa vuol dire solaio tipo SAP?
Le chiusure orizzontali delle strutture in cemento armato si possono e già si potevano realizzare in vari modi.
Agli inizi del 900 (circa 1930) il SAP era una soluzione (come indica la sigla: Senza Armatura Provvisoria) di tipologia brevettata per un solaio ad armatura parallela con travetti prefabbricati di laterizio e cemento armato.
La caratteristica era quella di essere formato da elementi in laterizio armato prefabbricati a piè d’opera, nella lunghezza richiesta, realizzati mediante assemblaggio di laterizi (disposti di testa uno dopo l’altro) muniti di idonee scanalature per alloggiare vari tondini d’acciaio lisci annegati in malta di cemento.
Questi elementi in lunghezza (possiamo anche chiamarli travetti con tondi e pignatta) venivano collocati in opera (dopo la idonea stagionatura) affiancati tra loro e pronti per il successivo getto di conglomerato cementizio negli interstizi fra i travetti medesimi.
A completamento dell’opera spesso non veniva gettata la soletta superiore di ripartizione (caldana) armata. Questo ha determinato e contraddistinto il SAP per fenomeni di dissesto, distacchi di intonaco e laterizi, tondini ossidati per effetto dei ridottissimi copriferri.
Arch. Lorenzo Margiotta 12/11/2013 18:22:32
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